IL DEFANGATORE E'DAVVERO OBBLIGATORIO?

perche' il DEFANGATORE magnetico e' obbligatorio?

Il defangatore magnetico obbligatorio per l'installazione delle caldaie a condensazione
Con l'installazione del Defangatore Magnetico si ottengono un gran numero di risultati, che permettono di prolungare la vita della caldaia. Questo piccolo filtro, che ha un piccolo ingombro e si riesce ad installare anche in spazi ridotti, permette infatti di eliminare tutte le impurità che corrono all'interno delle tubazioni di riscaldamento. Inoltre, mantenendo sempre puliti tutti i circuiti, i tubi e i filtri, garantisce un'elevata protezione alle parti più delicate della caldaia stessa, come la pompa di circolazione e lo scambiatore di calore. A differenza del dosatore di polifosfati e del lavaggio chimico, il Defangatore Magnetico DIRTSTOP di IVAR che utilizziamo per l'installazione delle nostre caldaie a condensazione opera solo per azione meccanica, preservando così maggiormente tutto il sistema.  La particolarità di questo elemento è la sua semplicità  che ne garantisce sempre un funzionamento ottimale. Il defangatore, infatti, è costituito da un filtro magnetico che con un magnete in Neodimio da 12000 G attrae a sé le particelle ferrose e blocca tutte le impurità di elevata granulometria che non sono in grado di attraversare le membrana filtrante realizzata con un filtro a maglie in acciaio inox AISI 304 . Tutte queste scorie, così eliminate, non possono più circolare all'interno dell'impianto che viene in tal modo protetto dal danneggiamento provocato dalle impurità in circolazione e dall'eccesso di usura. A differenza delle pulizie occasionali, il Defangatore IVAR DIRTSTOP fornisce una pulizia e protezione continua e, soprattutto,  una maggiore durata nel tempo di tutto l'impianto. 
Come già sottolineato, la praticità  di questo strumento è da cercare nelle sue dimensioni particolarmente compatte, che lo rendono  una soluzione perfetta per le applicazioni sotto-caldaia. Nel caso degli impianti domestici, in particolare per l'installazione di una caldaia a condensazione , questo strumento può essere utilizzato con successo, sfruttando al meglio gli spazi ridotti che caratterizzano le nostre case.  
Installato sul circuito di ritorno, ossia all'ingresso della caldaia stessa si potrà avere la sicurezza di proteggere i diversi circuiti, la pompa e lo scambiatore.  Va sottolineato che il magnete che caratterizza il Defangatore IVAR DIRTSTOP è molto potente e rappresenta quindi una barriera imponente ai residui ferrosi e ossidi.

la normativa che impone IL DEFANGATORE MAGNETICO

L'installazione del Defangatore  non è complessa, ma per assicurarne il corretto funzionamento è fondamentale che essa sia effettuata da tecnici esperti, qualificati e certificati. Idrocostruzioni suggerisce sempre l'installazione del Defangatore Magnetico IVAR DIRTSTOP per ogni nuova caldaia a condensazione  e per ogni pompa di calore nella versione XL. Le motivazioni sono date da obblighi legislativi infatti la normativa UNI 8065:2019 specifica che i sistemi di filtrazione e/o defangazione devono essere installati in tutti gli impianti nuovi e anche in quelli vecchi e dalla consapevolezza che molti marchi di caldaie, tra cui la Vaillant, la Daikin e  in caso di guasto non convalidano l'iniziale garanzia. Questo significa che utilizzare uno strumento che garantisca una maggiore vita alla caldaia diventa fondamentale per una corretta gestione economica. Il Defangatore Magnetico IVAR DIRTSTOP rappresenta una scelta particolarmente necessaria quando vi è uno scambiatore di tipo Giannoni: in tal modo, infatti, si assicurerà la massima pulizia delle spire evitando di danneggiare lo scambiatore : si tratta, in realtà di una situazione molto comune visto che la particolare formazione delle spire rende queste ultime facilmente soggette a ostruzione da parte di residui metalli, fanghi e melme, provenienti da vecchi impianti radianti o da radiatori in ghisa o acciaio. 
Il defangatore può essere installato in varie posizioni, ossia con il corpo principale rivolto verso il basso o frontalmente, semplicemente facendo uso di un porta-magnete. Un comodo inserto girevole assicura la massima funzionalità del defangatore in tutte le posizioni. Negli impianti domestici in cui non siano disponibili ampi spazi al di sotto della caldaia questo defangatore magnetico è il numero 1.
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ACCORGIMENTI NELL'INSTALLAZIONE DEL defangatore magnetico dirtstop ivar

L'installazione va effettuata al momento dell'acquisto della caldaia, in maniera da garantire da subito un'adeguata pulizia dei circuiti, dei filtri e delle pompe. Quanto l'installazione viene fatta a posteriori, è necessario procedere a un lavaggio chimico dell'impianto, in maniera da assicurare l'eliminazione di scorie, fanghi, residui metallici e calcarei pre-esistenti e garantire il corretto funzionamento del defangatore magnetico. Idrocostruzioni opera su tutto il territorio di Torino e provincia installando il Defangatore Magnetico IVAR DIRTSTOP sia su caldaie nuove che su impianti già in uso, sui quali  viene installato dopo il lavaggio impianto.  In caso di necessità, inoltre, Idrocostruzioni assicura interventi di risanamento impianti o di sostituzione caldaie potendo selezionare i nuovi modelli tra un gran numero di possibilità, dalle caldaie Vaillant alle caldaie Daikin e molti altri brand altamente qualificati e specializzati nella progettazione e realizzazione di scaldini e caldaie per impianti di riscaldamento di ogni portata e dimensione. 

 

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Commenti: 26
  • #1

    Cristina (martedì, 17 aprile 2018 14:50)

    Chiedo la cortesia di sapere quanto costa un defangatore con relativa installazione
    Grazie

  • #2

    sabbatini giorgio (martedì, 28 agosto 2018 12:09)

    quanto costa un defangatore

  • #3

    IDROCOSTRUZIONI (venerdì, 31 agosto 2018 16:04)

    Buongiorno, il prezzo di un defangatore varia dai 60 ai 140 euro circa, che dipendono dalla qualità del prodotto, se sono o meno ciclonici e dalla capacità di filtrazione.

  • #4

    Luigi Caporali (lunedì, 03 settembre 2018 13:40)

    Un filtro defangatore sul ritorno di un nuovo impianto a pavimento (realizzato nel 2018) è necessario o superfluo ? Si faccia conto che l impianto è interamente in materiale plastico se non per il collettore in ottone.

  • #5

    IDROCOSTRUZIONI (lunedì, 03 settembre 2018 18:23)

    L' installazione di un defangatore magnetico è estremamente consigliata, accompagnata da un buon lavaggio chimico e da un inibitore antialga per impianti a bassa temperatura. Il collettore in ottone, lo scambiatore in acciaio o alluminio silicio e le tubazioni plastiche sono tre materiali diversi che formano residui nel tempo a discapito del circolatori elettronico presente in caldaia.

  • #6

    giuseppe (martedì, 09 ottobre 2018 15:07)

    io abito a modena chiedo per essere a norma si e obligati a montatare sia il defangatore e il filtro anticalcare o basta il filtro poi quuale e consigliabile magnetico o polifosfati grazie


  • #7

    IDROCOSTRUZIONI (venerdì, 19 ottobre 2018 16:21)

    Buongiorno sig. Giuseppe, il dosatore di polifosfati è obbligatorio se l'acqua è più dura di 15 gradi francesi ma comunque è sempre consigliato. Per il defangatore magnetico non esiste un obbligo di legge ma viene comunque imposto da quasi tutte le case costruttrici di caldaie . Quello che impone la normativa è il trattamento dell'acqua cioè il lavaggio chimico e l'inibitore della corrosione.

  • #8

    Corsetti Ottavio (sabato, 10 novembre 2018 09:26)

    Buongiorno, la mia caldaia, una Geminox a condensazione è stata installata circa 12 anni fa, allora nessuno mi ha parlato di defangatori ma hanno aggiunto all’acqua un prodotto Bionibol che doveva proteggere la caldaia ed era obbligatorio x la garanzia. Ora mi dicono che proprio questo prodotto ha fatto danni e che lo scambiatore è intasato .A questo punto cosa è meglio fare?
    Grazie.

  • #9

    IDROCOSTRUZIONI (sabato, 10 novembre 2018 11:05)

    Buongiorno, purtroppo la criticità dei residui ferrosi sugli scambiatori è stata assodata solo da qualche anno, molte installazioni di caldaie a condensazione di qualche anno fa non hanno il defangatore. Nel caso in cui la sua caldaia abbia lo scambiatore intasato è meglio valutare se è conveniente più la sostituzione completa.
    Cordiali saluti

  • #10

    Corsetti Ottavio (sabato, 10 novembre 2018 20:48)

    La ringrazio della pronta risposta. Il tecnico interpellato mi ha detto che è necessario un lavaggio chimico dell’impianto sperando che così si sblocchi lo scambiatore, ma se lo scambiatore non funziona come fa a far girare l’acqua?
    Problemi di questo genere si sono mai proposti con le caldaie tradizionali?
    Non so se ricomprerò una caldaia a compensazione. La ringrazio x l’attenzione.

  • #11

    Maria (domenica, 11 novembre 2018 10:05)

    Buongiorno,
    Volevo sapere se l' idraulico deve installare il defangatore sul tubo di ritorno ?

  • #12

    IDROCOSTRUZIONI (mercoledì, 14 novembre 2018 16:07)

    Buongiorno, naturalmente il defangatore va installato sulla tubazione di ritorno ,ovvero all'ingresso dell'acqua in caldaia.
    Cordiali saluti

  • #13

    Giorgio (venerdì, 30 novembre 2018 19:25)

    Volevo sapere se è obbligatorio e da quando l'installazione del defangatore e dell'addolcitore?
    Grazie

  • #14

    Mario de Noia (sabato, 16 febbraio 2019 20:07)

    per cortesia voglio sapere se l'installazione del defangatore e' obbligatoria e da quando.ho installato una caldaia a condensazione un anno e mezzo fa e l'installatore non lo ha messo,adesso lo scambiatore ha problemi ed e' da sostituire a mio carico.Non erano tenuti a dirmi che andava messo il defangatore nell'installare una nuova caldaia?attendo una VS/risposta grazie

  • #15

    antonio (giovedì, 25 aprile 2019 14:33)

    quando si installa una caldaia a condensazione è obbligatorio fare il lavaggio dell,impianto di riscaldamento con appositi liquidi in commercio,montare il deffangatore naturalmente nel ritorno dell,impianto e il dosatore di polifosfati nell,entrata acqua fredda della caldaia altrimenti la garanzia della caldaia decade .

  • #16

    Sandro (giovedì, 05 settembre 2019 16:09)

    Ho sostituito tutti i collettori perchè intasati dal calcare,l'idraulico mi ha montato un inibitore all'ingresso dell'acqua sanitaria e caldaia(Immergas 32Kw),il tecnico della caldaia mi ha detto che devo montare defangatore e riempire l'impianto con inibitore e un altro liquido al modico prezzo di 400€,ho 27° francesi,che fare??Saluti

  • #17

    Tommaso (lunedì, 23 dicembre 2019 23:52)

    Salve volevo chiarezza riguardo il lavaggio chimico.quando una caldaia e montata da tempo e dobbiamo mettere il defangatore il lavaggio lo facciamo solo sullo scambiatore primario o lo dobbiamo fare anche nell'impianto che va ai radiatori?E quando montiamo il defangatore in impianto nuovo e caldaia nuova devo ugualmente fare lavaggio alla caldaia(scambiatore primario)??devo farlo anche all'impianto nuovo?attendo una risposta dai tecnici della"idrocostruzioni" grazie..

  • #18

    Nico (sabato, 04 gennaio 2020 23:10)

    Salve vorrei chiederde se il defangatore e' piu utile su una cadaia a condensazione ed una tradiz. .poi per il lavaggio dell impianto puo essere utile solo la messa del liquido nell impianto e farlo circolare per tre sett. e poi scaricarlo? O ce bisogno della pompa forzata?

  • #19

    Marcella (sabato, 01 febbraio 2020 17:22)

    Buongiorno mi scrive la regione Toscana che devo mettere a norma la mia caldaia a condensazione per mancanza del dispositivo del trattamento acqua (E07)
    Il mio caldaista mi dice che devo istallare un dosatore di polifosfati è un filtro di protezione della caldaia per mettermi a norma.
    Vorrei sapere se sono obbligatori, il riferimento normativo, e l’eventuale costo dei pezzi.
    Dal preventivo fatto mi pare mi convenga comprala nuova visto che è detraibile...
    Grazie per la risposta attendo fiduciosa

  • #20

    Maurizio (venerdì, 14 agosto 2020 07:22)

    Buongiorno, desideravo sapere se la pulizia annuale del defangatore compete alla ditta che annualmente mi fa la pulizia e controllo della caldaia (dovuta per legge) o all'installatore che mi ha montato la caldaia. Sono di Venezia e la ditta che fa la pulizia (centro autorizzato della marca della caldaia) mi risponde che non è di loro competenza essendo un accessorio della caldaia ma che è di pertinenza dell'installatore il quale a sua volta dice il contrario. Cosi' da due anni nessuno mi fa la pulizia del defangatore. Chi ha ragione?

  • #21

    ALFONSO (venerdì, 16 ottobre 2020 17:26)

    volevo sapere se il defangatore e' obbligatorio come addolcitore. grazie

  • #22

    gaetano (venerdì, 08 ottobre 2021 19:41)

    Voglio ringraziare pubblicamente Idrocostruzioni per la professionalità,cortesia,puntualità sia del personale addetto allo showroom che quello tecnico/installatore nella sostituzione della caldaia e nelle pratiche riquardanti la cessione del 50%

  • #23

    IDROCOSTRUZIONI (sabato, 20 novembre 2021 23:13)

    @Maurizio l’ onere della pulizia del defangatore può’ essere riconducibile sia alla ditta di manutenzione che all’ installatore. Naturalmente il buonsenso consiglierebbe di pulire il defangatore durante la manutenzione annuale della caldaia riconoscendo comunque un compenso accessorio.

  • #24

    Masselli lidia (sabato, 15 ottobre 2022 14:46)

    Mi dispiace dire che idrocostruzioni non è più un ditta a cui affidarsi nel 2017 mi hanno fatto un ottimo lavoro .ma ultimamente .sarà che sono cresciuti o altro ma non ti rispondono neanche

  • #25

    Gianni (giovedì, 13 aprile 2023 21:53)

    Ma se è proprio così necessario perché le caldaie le vendono senza?

  • #26

    Mario (mercoledì, 19 aprile 2023 09:38)

    Ma sugli impianti a pavimento va installato il defangatore?