Le pompe di calore a Torino sono probabilmente tra le soluzioni meno diffuse e meno conosciute, nonostante annualmente le statistiche parlano di circa 20 mila installazioni in impianti idraulici di riscaldamento in tutta Italia. Per il loro principio di funzionamento con le pompe di calore aria acqua vi è la possibilità di risparmiare in modo tangibile fino al 60% rispetto ai vecchi sistemi installati e in confronto ad altre tecnologie più moderne i vantaggi possono essere importanti e determinare un risparmio anche del 30-40%.
Idrocostruzioni effettua analisi di fattibilità e convenienza improntate sul rapporto costo beneficio effettuando un sopralluogo gratuito e senza impegno dove valuterete insieme al nostro tecnico se installare una pompa di calore o meno.
Grazie a un concentrato di know how e ad un' ampia gamma di pompe di calore Daikin in grado di adattarsi a diverse soluzioni impiantistiche siamo in grado di offrire la soluzione migliore sia per impianti a bassa temperatura che per impianti a radiatori ad alta temperatura. Lo studio di fattibilità e convenienza terrà conto sia dei risparmi legati alla detrazione fiscale del 65% in 10 anni grazie alla legge di stabilità valida fino al 31 dicembre 2019 ,sia dei risparmi legati alla spesa annua del combustibile da riscaldamento. Grazie agli incentivi fiscali della detrazione fiscale e del conto termico è possibile installare una pompa di calore in sostituzione della caldaia con un investimento che consenta di ammortizzare la spesa già in 5 anni.
Daikin Altherma 3 è la gamma di pompe di calore equipaggiate di tecnologia Bluevolution che combina compressori ad alta efficienza sviluppati da Daikin con il refrigerante del futuro, l'R32.
CHE COS'E' UNA POMPA DI CALORE E COME FUNZIONA?
La pompa di calore altro non è che un generatore di calore capace di prendere energia termica da una sorgente e inviarla ad un'altra, trasferendola ad una temperatura maggiore rispetto a quella iniziale, mediante un impiego di energia. Grazie proprio a quest'ultima, la pompa di calore prende energia ad una determinata temperatura X, ad esempio dall'aria ambiente, la trasforma e poi la invia con caratteristiche diverse (ad una temperatura Y superiore ad X) ad un'altra fonte.
Sono diversi i principi che generano il funzionamento di una pompa di calore, in base delle applicazioni alle quali vengono destinate ma il settore maggiormente riconosciuto è senza dubbio quello del riscaldamento.
Un elemento determinate per il funzionamento di tale principio è il compressore, il cui compito è quello di creare la differenza di pressione necessaria per consentire lo sviluppo del ciclo termico completo.
Una prima distinzione è data da pompe di calore ad acqua e ad aria.
QUAL'E' LA DIFFERENZA TRA POMPE DI CALORE AD ACQUA E POMPE DI CALORE AD ARIA?
Pompa di calore ad acqua: sfrutta l'acqua presente nel sottosuolo oppure da una fonte vicina (ad esempio un pozzo) e si presta ad un impiego ad alta efficienza, grazie anche alla possibilità di installare uno scambiatore spiralato oppure con piastre. Gli impianti dotati di una pompa di calore acqua acqua si chiamato impianti geotermici .
Pompa di calore ad aria: beneficia dell'aria esterna che funge da sorgente principale. E' il sistema più utilizzato oggi ed è quello che permette il minor tempo di ammortamento dell'investimento iniziale. E' in grado anche di raffrescare l'ambiente durante la stagione estiva, andando a sostituire condizionatori e sistemi di raffreddamento.
Un'area di sicuro vantaggio per l'installazione delle pompe di calore è quella di Torino e Piemonte, sia per le temperature presenti nell'ambiente che per le risorse idriche del territorio che, rendono conveniente l'utilizzo delle macchine (soprattutto nei mesi più caldi). Pompe di calore ad aria e ad acqua trovano dunque facile implementazione quando vengono proposte come soluzioni in impianti esistenti, anche se l'analisi deve sempre essere accurata non sottovalutando le temperature presenti e desiderate (vera discriminante per guidare la scelta del modello più idoneo). Per ottenere alte temperature (ad esempio, riferendosi all'acqua sanitaria, superiori a 50°C), partendo da una fonte a 5°C o anche meno, come in inverno), il consumo energetico rischierebbe di diventare elevato e perdere quindi convenienza. Per ovviare a questo problema, la soluzione ideale è quella di pensare ad impianti di riscaldamento ibridi, affiancando la pompa di calore alla caldaia a condensazione esistente e non sostituendola interamente. Così facendo, si otterrebbe un grande vantaggio in condizioni climatiche non troppo rigide e, non si sprecherebbero tali benefici in pieno inverno.
Per abitazioni di nuova costruzione, tutto viene ottimizzato e disponendo di tubazioni con minori perdite, maggiori isolamenti e materiali più coibentati l'installazione delle pompe di calore è ancor più giustificata da rese ulteriormente migliorate, grazie anche ad esigenze e richieste di temperature inferiori in fase di mandata.
Prima di scegliere la soluzione migliore, è giusto fare qualche conteggio per valutare il rientro economico. Lo scopo principale di Idrocostruzioni rimane sicuramente il minor impatto ambientale legata comunque ad un investimento ponderato e con il minor tempo di ammortamento possibile. Più il progetto sarà preciso e accurato più il risparmio sarà elevato, il quale è ancora maggiore sarà il "carburante" utilizzato fino ad allora fosse il gpl o il metano. Per guidare il committente nella scelta all'acquisto della pompa di calore, la necessità di conoscere le dispersioni dell'involucro edilizio, il sistema di riscaldamento (se a bassa temperatura con riscaldamento a pavimento o ad alta temperatura con radiatori in ghisa o in acciaio), la disponibilità della fonte di energia (gas, gol, gasolio ecc.) ricopre un ruolo di primo piano Il dimensionamento ideale e una stima dei consumi annui nonché del risparmio stimato annuale non solo tolgono le lacune a molti nostri clienti ma chiariscono una volta per tutte la conveniente di avere una casa ecologica a basso impatto ambientale.
Con l'installazione di un impianto di riscaldamento che prevede la pompa di calore, sia essa come unica fonte energetica che in abbinamento con una caldaia a condensazione, ci si avvale di una tecnologia moderna ed estremamente efficiente, capace di dare all'abitazione un notevole valore aggiunto grazie ad un incremento dovuto soprattutto all'innalzamento della classe energetica dell'immobile.
Inoltre, rispetto ad un impianto con caldaia a pellet, l'impiego di pompe di calore è più facilmente gestibile, richiede minore spazio, genera un'efficienza maggiore, garantisce un ambiente più pulito e presenta un risparmio energetico decisamente superiore ed è perfettamente compatibile e implementabile con le nuove energie rinnovabili.
Il governo ha infatti dato disposizione per consentire delle detrazioni fiscali fino al 65% che permettono un rientro delle spese di installazione in un intervallo di tempo decennale. Lo sgravo avviene mediante detrazioni Irpef (o Ires) oppure con l'accredito di un importo in quello che viene chiamato conto termico, in una o più rate. Inoltre vi è anche l'iva agevolata al 10% ma solo in alcuni specifici casi:
> Detrazione al 65% per efficienza energetica: ne beneficiano persone fisiche che acquistano pompe di calore caratterizzate da elevata efficienza, in grado di occuparsi sia del raffrescamento che del riscaldamento, se installate in sostituzione dell'impianto esistente e datato. La detrazione da Irpef o Ires avviene in 10 anni, considerando quote di uguale importo la cui somma è pari al 65% della spesa sostenuta relativamente ai lavori di installazione, progettazione e amministrativi, in maniera non cumulabile con altri bonus o incentivi pubblici. La detrazione è ammessa anche per chi installa i boiler dotati di pompa di calore, in sostituzione dei modelli più vecchi.