Le pompe di calore a Torino sono probabilmente tra le soluzioni meno diffuse e meno conosciute, nonostante annualmente le statistiche parlano di circa 20 mila installazioni in impianti idraulici di riscaldamento in tutta Italia. Per il loro principio di funzionamento con le pompe di calore aria acqua vi è la possibilità di risparmiare in modo tangibile fino al 60% rispetto ai vecchi sistemi installati e in confronto ad altre tecnologie più moderne i vantaggi possono essere importanti e determinare un risparmio anche del 30-40%.
Idrocostruzioni effettua analisi di fattibilità e convenienza improntate sul rapporto costo beneficio effettuando un sopralluogo gratuito e senza impegno dove valuteremo insieme ai nostri tecnici se installare una pompa di calore o meno.
Grazie a un concentrato di know how e ad un' ampia gamma di pompe di calore in grado di adattarsi a diverse soluzioni impiantistiche siamo in grado di offrire la soluzione migliore sia per impianti a bassa temperatura che per impianti a radiatori ad alta temperatura. Lo studio di fattibilità e convenienza terrà conto di sia dei risparmi legati alla spesa annua del combustibile da riscaldamento. Grazie agli incentivi fiscali del Superbonus e del conto termico è possibile installare una pompa di calore in sostituzione della caldaia usufruendo anche dello sconto in fattura.
La scelta di realizzare un impianto di riscaldamento a pompa di calore permette di avere numerosi vantaggi ed opportunità a Torino:
CHE COS'E' UNA POMPA DI CALORE E COME FUNZIONA?
La pompa di calore altro non è che un generatore di calore capace di prendere energia termica da una sorgente e inviarla ad un'altra, trasferendola ad una temperatura maggiore rispetto a quella iniziale, mediante un impiego di energia sfruttando il ciclo termodinamico del fluido refrigerante. Grazie proprio a quest'ultima, la pompa di calore prende energia ad una determinata temperatura X, ad esempio dall'aria ambiente, la trasforma e poi la invia con caratteristiche diverse (ad una temperatura Y superiore ad X) ad un'altra fonte.
Sono diversi i principi che generano il funzionamento di una pompa di calore, in base delle applicazioni alle quali vengono destinate ma il settore maggiormente riconosciuto è senza dubbio quello del riscaldamento.
Un elemento determinate per il funzionamento di tale principio è il compressore, il cui compito è quello di creare la differenza di pressione necessaria per consentire lo sviluppo del ciclo termico completo.
Una prima distinzione è data da pompe di calore ad acqua e ad aria:
Pompa di calore ad acqua: sfrutta l'acqua presente nel sottosuolo oppure da una fonte vicina (ad esempio un pozzo) e si presta ad un impiego ad alta efficienza, grazie anche alla possibilità di installare uno scambiatore spiralato oppure con piastre. Gli impianti dotati di una pompa di calore acqua acqua si chiamato impianti geotermici .
Pompa di calore ad aria: beneficia dell'aria esterna che funge da sorgente principale. E' il sistema più utilizzato oggi ed è quello che permette il minor tempo di ammortamento dell'investimento iniziale. E' in grado anche di raffrescare l'ambiente durante la stagione estiva, andando a sostituire condizionatori e sistemi di raffreddamento.
Con l'installazione di un impianto di riscaldamento che prevede la pompa di calore, sia essa come unica fonte energetica che in abbinamento con una caldaia a condensazione, ci si avvale di una tecnologia moderna ed estremamente efficiente, capace di dare all'abitazione un notevole valore aggiunto grazie ad un incremento dovuto soprattutto all'innalzamento della classe energetica dell'immobile.
Inoltre, rispetto ad un impianto con caldaia a pellet, l'impiego di pompe di calore è più facilmente gestibile, richiede minore spazio, genera un'efficienza maggiore, garantisce un ambiente più pulito e presenta un risparmio energetico decisamente superiore ed è perfettamente compatibile e implementabile con le nuove energie rinnovabili.
Il governo ha infatti dato disposizione per consentire delle detrazioni fiscali fino al 65% che permettono un rientro delle spese di installazione in un intervallo di tempo decennale. Lo sgravo avviene mediante detrazioni Irpef (o Ires) oppure con l'accredito di un importo in quello che viene chiamato conto termico, in una o più rate. Inoltre vi è anche l'iva agevolata al 10% ma solo in alcuni specifici casi:
> Detrazione al 65% per efficienza energetica: ne beneficiano persone fisiche che acquistano pompe di calore caratterizzate da elevata efficienza, in grado di occuparsi sia del raffrescamento che del riscaldamento, se installate in sostituzione dell'impianto esistente e datato. La detrazione da Irpef o Ires avviene in 10 anni, considerando quote di uguale importo la cui somma è pari al 65% della spesa sostenuta relativamente ai lavori di installazione, progettazione e amministrativi, in maniera non cumulabile con altri bonus o incentivi pubblici. La detrazione è ammessa anche per chi installa i boiler dotati di pompa di calore, in sostituzione dei modelli più vecchi.