COME RISPARMIARE PER RISTRUTTURARE UNA CASA A TORINO
Ristrutturare casa vuol dire, almeno nell’immaginario collettivo, spendere molti soldi. Ciò non toglie, però, che esistono ingenti opportunità di risparmio. Ecco qualche consiglio per risparmiare (godendo comunque di un servizio all’altezza) e una panoramica sul perché e sul come ristrutturare casa a Torino.
Perché ristrutturare una casa a Torino
Ci sono vari motivi che giustificano la scelta di effettuare una ristrutturazione casa a Torino,e che vanno al di là della semplice necessità di rinnovare gli ambienti o ripristinare una condizione originaria. Eccone alcuni:
Investimento. Ristrutturare casa a Torino vuol dire, spesso e volentieri, prodursi in un investimento redditizio. In primo luogo perché, nel caso si voglia procedere con una vendita, le abitazioni ristrutturate si caratterizzano per un valore molto alto. Secondariamente, perché nel caso la si voglia semplicemente locare, essendo Torino una città molto sensibile da questo punto di vista (è universitaria, ricca etc.), si potrebbe proporre un canone più elevato rispetto alla media.
Comfort. Anche se non avete intenzione di vendere o locare, ma semplicemente abitare, la ristrutturazione è una scelta che ha i suoi perché. E’ ovvio: ristrutturare vuol dire migliorare l’esperienza abitativa e il grado di comfort. Ciò vale a tutti i livelli, dall'arredamento, alla gestione degli spazi, all’impiantistica, ai serramenti etc.
Necessità. Molto spesso, come già anticipato, ristrutturare casa a Torino (come in qualsiasi altra parte d’Italia) non è una scelta ma una necessità. Si potrebbe, per esempio, procedere con i lavori di ristrutturazione per aumentare le garanzie di sicurezza (quindi da un punto di vista strutturale), per intervenire su rifiniture che hanno fatto il proprio tempo, per riparare impianti che non funzionano come dovrebbero. Si potrebbe procedere con una ristrutturazione, molto banalmente, perché l’abitazione non risponde a canoni estetici moderni o semplicemente non incontra il proprio gusto.
I LAVORI DA FARE PER RISTRUTTURARE CASA A TORINO
Il concetto di “ristrutturazione casa”, a Torino come in qualsiasi altra parte d’Italia, è incredibilmente ampio e abbraccia numerosi interventi. Qui elenchiamo, e descriviamo, i più importanti.
Strutture. Ovviamente, i lavori sulla struttura, laddove si rivelino realmente necessari, sono i più urgenti. Per fortuna, Torino è una città a basso coefficiente sismico quindi, a meno che non si ravvisino squilibri statici, questo genere di interventi non sono così frequenti.
Impiantistica. Quelli sugli impianti rappresentano una porzione significativa degli interventi che si devono realizzare in una prospettiva di ristrutturazione. Proprio gli impianti, infatti, incidono sulle garanzie di sicurezza di un’abitazione e sul tenore di vita. E’ essenziale in primo luogo che gli impianti siano sicuri. Una volta appurato ciò (con debito sopralluogo), si può ragionare su un eventuale ottimizzazione delle prestazioni.
Il discorso si fa più complesso quando si parla di impianti di riscaldamento. In questo caso è necessario operare una scelta. Le alternative sono numerose: caldaia, pompa di calore, fotovoltaico. Occorre valutare da un lato i benefici in termini prestazionali e di risparmio energetico a lungo termine, e dall’altro lato i costi di installazione.
Finiture. Ristrutturare casa vuol dire anche occuparsi delle finiture, sia interne che esterne. Della prima categoria fanno parte i pavimenti, i rivestimenti delle pareti, i serramenti (porte e finestre). Della seconda, invece, fanno parte i semplici rivestimenti delle facciate. Quando si intende rinnovare o sostituire le finiture occorre prendere in considerazione almeno due elementi: da un lato l’estetica, dall’altro le prestazioni. Esatto, anche e soprattutto le rifiniture incidono sul risparmio energetico. Ciò vale soprattutto per le porte e finestre (il riferimento è in particolar modo ai materiali).
Spazi. Ristrutturare casa vuol dire, eventualmente, anche ripensare agli spazi. Tra gli interventi da prendere in considerazione spicca, per esempio, l’abbattimento dei muri (non portanti) finalizzato alla creazione di un open space o, al contrario, l’elevazione di un muro finalizzato alla creazione di una stanza.
I SEGRETI PER RISPARMIARE PER RISTRUTTURAZIONI: PREVENTIVI E AGEVOLAZIONI
I segreti per risparmiare: preventivi e agevolazioni
Ristrutturare casa, a Torino come altrove, presuppone alcune difficoltà che non riguardano solo la scelta degli interventi da compiere, ma anche la questione burocratica. L’impianto normativo italiano disciplina accuratamente quanto concerne i permessi, che si rivela molto complesso. Il consiglio, quindi, è di fare riferimento a un esperto. Anche perché tra CILA, SCIA e Permesso di Costruire sbagliare è molto facile. Fare da sé fa risparmiare denaro, ma è molto rischioso.
E qui si giunge alla questione cardine, quella del risparmio. Come fare a risparmiare? I consigli sono due: sfruttare lo strumento del preventivo e accedere alle agevolazioni.
Perché chiedere più preventivi? Semplice, i costi sono molto variabili. Essi cambiano non solo, com’è logico che sia, in base all’entità degli interventi, ma anche da impresa a impresa. Dunque, è possibile trovare una soluzione che, a parità di qualità e di quantità di servizi offerti, imponga una spesa minore. L’unico modo per farlo, appunto, è chiedere preventivi a più imprese e, una volta raccolti tre o quattro, operare un confronto serio e attento. Da questo punto di vista, a facilitare il lavoro di ricerca e di analisi intervengono alcune piattaforme online di confronto di preventivi. Tra le migliori sulla piazza, spicca Edilnet.it.
L’altro “segreto” per risparmiare è accedere alle agevolazioni. Il risparmio, in questo caso, è veramente ingente. Il motivo di ciò risiede nell’approccio che il legislatore ha adottato (ormai da un paio d’anni) nei confronti del settore edilizio. Un approccio che punta a favorire la crescita del settore ed aumentare la richiesta di interventi. Nello specifico, la Legge di Stabilità dispone la possibilità, per il contribuente, di detrarre dall’IRPEF le spese sostenute per la ristrutturazione della casa. Il tetto di spesa è fissato a 96.000 euro e va spalmata in dieci periodi di imposta. La detrazione, ovviamente, non è totale. E’, infatti, del 65% se la ristrutturazione determina un miglioramento della classe energetica, del 50% in tutti gli altri casi.
Se intendete ristrutturare casa a Torino, dunque, combinate questi due strumenti: scegliete una soluzione dal rapporto qualità prezzo valutando più preventivi e richiedete le agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie. Badate bene, però: gli interventi, per rientrare nel meccanismo delle agevolazioni, devono appartenere, almeno parzialmente, alla categoria “manutenzione straordinaria”.
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