SOSTITUZIONE STANDARD DI UNA CALDAIA CON SISTEMA IBRIDO DAIKIN ROTEX
> RIMOZIONE DELLA CALDAIA ESISTENTE CON SMALTIMENTO IN DISCARICA
> LAVAGGIO CHIMICO DELL'IMPIANTO DI RISCALDAMENTO FINO A 12 TERMOSIFONI
> INSTALLAZIONE DEL DOSATORE DI POLIFOSFATI PER L'AZIONE ANTICALCAREA DELL'INGRESSO ACQUA
> INSTALLAZIONE DI UN DEFANGATORE MAGNETICO LATO IMPIANTO TERMICO PER L'IMPURITA' RESIDUE
> INSTALLAZIONE DI CALDAIA A DOPPIA CONDENSAZIONE DAIKIN ROTEX DA 33KW
> COLLEGAMENTO DELLA CALDAIA ALLE TUBAZIONI DI MANDATA ,RITORNO,CALDA, FREDDA E GAS
> INSTALLAZIONE DI TUBO COASSIALE (FINO AD UN METRO O INTUBAMENTO CANNA FUMARIA PER METRI DUE PER EVACUAZIONE FUMI)
> INSTALLAZIONE DI POMPA DI CALORE DAIKIN A PARETE O PAVIMENTO
> INSTALLAZIONE DI MAGNETOTERMICO DA 16A (LINEA ELETTRICA PRESENTE MIN. 2,5 mm)
> COLLEGAMENTI ELETTRICI E FRIGORIFERI TRA POMPA DI CALORE E CALDAIA MAX 4 METRI
> PRIMA ACCENSIONE TECNICA, COLLAUDO E VERIFICA
> PRATICA ENEA PER DETRAZIONE FISCALE O CONTO TERMICO
> FORNITURA E POSA DEL MATERIALE SOPRA ELENCATO
INSTALLIAMO IN TUTTA LA PROVINCIA DI TORINO
SIAMO UN'AZIENDA CERTIFICATA E SPECIALIZZATA!
RICHIEDI UN PREVENTIVO PER DAIKIN HPU Hybrid, il Sistema ibrido composto da una unità unità interna, che combina una caldaia a condensazione di ultima generazione da 33kW ed il modulo di scambio della pompa di calore, e dalla motocondensante esterna da 5 o 8kW. Per riscaldamento, raffrescamento e produzione istantanea di acqua calda sanitaria; questa è la soluzione ideale per la rapida sostituzione della caldaia di casa con un sistema efficiente in pompa di calore. Non invasivo, può essere collegato ai radiatori (mandata fino a 80°C) e non richiede interventi pesanti di ristrutturazione. Il Sistema di controllo brevettato gestisce tre diverse funzionalità: solo pompa di calore, pompa di calore e caldaia insieme, solo caldaia in due diverse possibili modalità.
ECOLOGICA, per ridurre al minimo il consumo di energia primaria e le emissioni di CO2 ed ECONOMICA, per ridurre al minimo la spesa energetica.
Rendimento in riscaldamento
Il 35% più efficiente di una caldaia a condensazione, con produzione di acqua calda sanitaria fino al 20% più efficiente rispetto ad una caldaia a condensazione. Inoltre c'è la possibilità di abbinamento ai sistemi solari termici ROTEX Solaris, per un maggior utilizzo di energia rinnovabile.
La normativa italiana è sempre più attenta alle esigenze di tutela ambientale e del
territorio, pertanto sono frequenti gli interventi normativi che mirano a migliorare la gestione di questo aspetto anche e soprattutto nell'ottica di risparmio energetico. Con il decreto
interministeriale del 26 giugno 2015, il lavoro congiunto del ministero dei trasporti e del ministero dell'ambiente ha modificato le linee guida specifiche per la certificazione energetica degli
edifici, con particolare riferimento al trattamento delle acque negli impianti termici. Nello specifico, nelle nuove linee guide è stato imposto di utilizzare un dosatore di polifosfati sia nelle
nuove installazioni e sia nelle operazioni di sostituzione caldaia.
Secondo quanto disposto, a prescindere dalla potenza dell'impianto è necessario
procedere con un condizionamento chimico delle acque. Il vantaggio dell'installazione di un dosatore di polifosfati è grandissimo, non
solo per quanto riguarda una minore incidenza sull'inquinamento ma anche in riferimento al risparmio energetico che ne deriva, dal momento che aiuta a tenere pulita la caldaia dagli accumuli di
calcare. Ma quando è necessario installare il dosatore di polifosfati e quando si effettua la sostituzione della
caldaia?
Il boiler a gas,
comunemente chiamato anche caldaietta, è un dispositivo utilizzato per il riscaldamento dell'acqua sanitaria. Non va confuso con
la caldaia in senso stretto che, invece, svolge il duplice scopo di produzione dell'acqua calda sanitaria e di alimentazione
dell'impianto di riscaldamento. Le caldaie che dovrebbero essere sostituite il prima possibile sono quelle a camera aperta,
in cui la fiamma brucia senza un adeguato sistema di protezione, come invece avviene nelle più moderne caldaie a camera stagna, che sono attualmente tra i modelli più diffusi. In qualsiasi
modello di boiler a gas si distinguono due differenti circuiti: uno per il gas e uno idraulico.
Il circuito idraulico del riscaldamento è collegato a uno scambiatore di calore primario
e quello per l'acqua sanitaria a uno scambiatore secondario. Lo scambiatore secondario svolge anche un lavoro di scambio con il primario e con il flusso di acqua fredda che proviene dall'impianto
idrico della rete primaria a cui il tutto è collegato. Molto spesso, questi sistemi si trovano a operare in condizioni particolari e disagiate, soprattutto quando viene attraversato da acque
dure, ossia da acque di condotta con elevate quantità di calcare disciolto. A lungo andare, il calcare che si deposita lungo i canali dell'impianto tende a ostruire le vie di passaggio e a
causare un danno al boiler a gas, oltre a richiedere un consumo energetico più elevato per il riscaldamento dell'acqua calda, dovuto alla maggiore quantità di impurità. La necessità di installare
un dosatore di polifosfati nasce anche, e soprattutto, da questo. Nel momento in cui effettuiamo la sostituzione del dispositivo o procediamo con una nuova installazione ci impegniamo a inserire
nell'impianto un dosatore di polifosfati Cillit Immuno 152.