SISTEMI IBRIDI:LA POMPA DI CALORE SPOSA LA CALDAIA A CONDENSAZIONE ALL'INSEGNA DEL RISPARMIO E DEL CONFORT

PERCHE' INSTALLARE UN IBRIDO?


Con la stagione invernale ormai alle porte effettuare un calcolo delle spese di riscaldamento che gravano sui bilanci delle nostre famiglie è un obbligo e, soprattutto diventa un dispiacere dove gli impianti esistenti sono ormai obsoleti e vetusti. Infatti la spesa media della bolletta del gas per un appartamento di circa 80 metri quadri -in una città del nord Italia come Torino- si aggira intorno ai 900 € per il gas Metano e, di 2100 €  per impianti alimentati a gpl; per quanto riguarda una casa indipendente di circa 220 metri quadri, la spesa media si attesta dai 2200 € per il metano fino ad arrivare ai 4000 € per il gpl. Ragion per cui, la scelta di sostituire la caldaia esistente con un sistema ibrido rappresenta la scelta migliore per un impianto ad alta temperatura con radiatori sia per questioni di costi che per ragioni di confort. L'evoluzione della tecnologia ad inverter rende le pompe di calore molto efficienti con temperature miti fino a 7 gradi ma, poco convenienti e poco performanti con temperature rigide. E' qui che entra in gioco la caldaia a condensazione e la sua capacità di riscaldare l'acqua anche in condizioni di freddo intenso e di produrre acqua calda sanitaria istantanea in qualsiasi momento.

La capacità della scheda elettronica di scegliere la soluzione più economica  e conveniente tra caldaia a condensazione o pompa di calore, o, il vantaggio di usare tutte e due simultaneamente, garantiscono il massimo confort  e il miglior rendimento in caso di efficienza energetica di un impianto tradizionale a termosifoni con temperatura di mandata fino ad 75 gradi.

Grazie alla proroga delle detrazioni fiscali del 65% per gli interventi di risparmio energetico e all'entrata in vigore del nuovo conto termico al

31 /05/2016, i tempi di ammortamento si riducono in brevissimo tempo.

costi riscaldamento torino, installazione di caldaie a condensazione con pompa di calore a torino ,cambiare la vecchia caldaia con un sistema ibrido

Come si evince dal grafico  i costi di esercizio con un sistema ibrido possono ridursi più del 50% e che l'unica fonte di energia ancora meno onerosa e' rappresentata dal pellet senza contare pero' i costi di trasporto ,stoccaggio e la continua manutenzione necessaria

consumi: elettrici, di gas e predisposizioni impianti


La domanda principale di ogni utente interessato ad un sistema ibrido è il consumo e l'assorbimento di energia elettrica della pompa di calore. Vediamo quindi di rispondere ad ogni dubbio:

  • La pompa di calore in una giornata tipica invernale consuma veramente poco dagli 0,8 a 1,1 kWh (circa 25 centesimi l'ora) con una temperatura di mandata di circa 55 gradi centigradi e assorbimenti di 5 A
  • Quando invece la Pompa di calore è appena accesa e quindi in fase di spunto e massima potenza dell'inverter i consumi si aggirano sui 3 kWh  e l'assorbimento può raggiungere  i 15A
  • E' necessaria ma suficiente una linea elettrica con cavi da 2,5 dove verrà installato un magnetotermico da 16A. I cavi da 1,5 mm non sono sufficienti
  • Non sempre e con tutti i sistemi ibridi non è possibile usufruire della tariffa incentivante D1, infatti per poter usufruire della tariffa agevolata la caldaia può entrare in funzione alla temperature di -5 gradi mentre la maggior parte dei sistemi ibridi lavorano appunto in contemporanea aiutando la pompa di calore con la caldaia per l'ultimo salto termico.
  • Durante il funzionamento in riscaldamento l'acqua sanitaria è garantita in contemporanea dalla caldaia a condensazione senza bisogno di accumuli costosi e ingombranti
  • E' consigliabile ma non essenziale avere una fornitura di energia elettrica di 4,5 kW per consentire di utilizzare tutti gli elettromestici indispensabili nelle nostre case senza cambiare la vita di tutti i giorni

Valorizzare un impianto fotovoltaico con l'installazione di una pompa di calore risulta una scelta vincente in ogni caso.

Nessun intervento di ristrutturazione necessario per aumentare la classe di efficienza energetica della casa


Il vantaggio assoluto di sostituire la vecchia caldaia con un sistema ibrido è la gran facilità di installazione e le dimensioni compatte caratterizzate dalla caldaia a condensazione e dalla pompa di calore. L' intervento nella maggior parte dei casi viene effettuato in giornata e non è necessario compiere nessuna opera muraria. Infatti, a differenza degli impianti alimentati a combustibili fossili come legna pellet o impianti solari, non è necessario l'installazione di un accumulo (detto anche "puffer") e, quindi lo spazio esistente per la caldaia rimane sufficiente a collocare quella nuova mentre la pompa di calore verrà ubicata all'esterno collegata da due tubazioni di gas refrigerante installabili in canalina. 

 

Grazie a un sistema ibrido la classe di efficienza energetica aumenterà come aumenterà di valore l'immobile

Installazione di caldaie a condensazione, pompe di calore, sistemi ibridi con risparmio delle spese di riscaldamento a Torino e provincia

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Commenti: 2
  • #1

    Alessandro Nicola (lunedì, 06 maggio 2019 18:58)

    Cito: Infatti, a differenza degli impianti alimentati a combustibili fossili come legna pellet. fine citazione
    Legna o pellet non sono combustibili fossili.. il metano Si!
    Esistono impianti ibridi pompa di calore-caldaia a pellet?

  • #2

    Giovanni Scheggi (giovedì, 10 settembre 2020 18:48)

    E' possibile realizzare un impianto termico composto da caldaia a pellet e pdc ad acqua
    la caldaia entra in funszione quando la temperatura esterna scende, ad esempio, sotto i tre gradi.
    VI ringrazio per la risposta e vi invio cordiali saluti.